Nel segno del destino
Era un semplice monaco Martin Luther, quando decise di cimentarsi con le Sacre Scritture, approfondendole come nessuno aveva ancora fatto. In quei testi scorse verità semplici ma scomode per la Chiesa; capì che tutti avrebbero potuto accedere alla salvezza eterna grazie alle opere in Terra e per sola Fede, anziché attraverso il pagamento delle Indulgenze che arricchivano le tasche di Roma. È proprio in quegli anni del 1500 che si svolge la storia di Lorenzo, abile soldato romano trapiantato in Germania, e di Greta, devota e pia fanciulla schiava di una famiglia gretta e arrivista. Le strade dei due giovani, che il destino beffardo sembra voler dividere a ogni costo, si intrecciano e si legano saldamente alla figura di Martin Luther, il riformista e soprattutto l’uomo, con i suoi demoni, i dubbi e le paure.