Chick Lit

Pochi semplici ingredienti: una grande città, una giovane donna che cerca di fare carriera, tanto umorismo e qualche sfiga in amore! Ecco servito il genere ChickLit, che sembra addirittura affondare le sue origini in eroine austeniane del calibro di Elizabeth Bennet ed Emma Woodhouse, donne indipendenti, forti e single (almeno all’inizio!)
Le amanti di zia Jane storceranno il naso, ma se le protagoniste del ChickLit sono neo-femministe, a loro volta anche Liz ed Emma lo sono state in un qualche modo.
Le luci di una città cosmopolita, taxi da prendere al volo, le porte del lavoro sempre sognato che si spalancano, una manciata di amiche irriverenti, battute guizzanti, dialoghi divertenti e un bell’uomo a rompere le uova nel paniere… sembra Sex and the City?! Perché lo è, un perfetto esempio di ChickLit!